Tra Tradizione e Innovazione: Choco Zero, il Cioccolato Napoletano che Fa Notizia

Choco Zero è il cioccolato senza zuccheri aggiunti, nato dall’intuizione della Dott.ssa Arianna Massimino per chi desidera unire gusto e benessere. Realizzato artigianalmente dai nostri maestri cioccolatieri italiani, è già porzionato per un consumo delizioso e bilanciato. Tutti i prodotti sono anche senza glutine, tranne in poche versioni ad edizione limitata, e molte varianti sono anche senza lattosio. È possibile scegliere tra tavolette di cioccolato, creme spalmabili e cioccolatini.

Da biologa nutrizionista a imprenditrice nel settore del cioccolato: com’è nata l’idea di Choco Zero e qual è stata la sfida più grande nel trasformarla in realtà?

“L’idea di Choco Zero nasce durante il lockdown, dalla mia esperienza come biologa nutrizionista e dalla consapevolezza di quanto fosse difficile trovare prodotti dolciari che unissero gusto e benessere senza compromessi.
Il cioccolato, spesso demonizzato nelle diete, può invece essere un alimento sano se realizzato con ingredienti di qualità, senza zuccheri aggiunti né edulcoranti artificiali: volevo creare un cioccolato che potesse soddisfare tutti, dagli sportivi a chi semplicemente desidera un’alternativa più bilanciata. La sfida più grande è stata trasformare questa “visione” in un prodotto reale. Inoltre, far comprendere al pubblico che un cioccolato senza zuccheri può essere delizioso e cremoso come quello tradizionale è stata una vera e propria impresa!
Oggi, con una community in crescita e un prodotto sempre più apprezzato, posso dire che la sfida continua, ma con grandi soddisfazioni.”

Choco Zero nasce con l’obiettivo di coniugare gusto e benessere. Quali principi scientifici della nutrizione guidano la creazione delle vostre ricette?

“Le ricette Choco Zero garantiscono un cioccolato bilanciato, genuino e nutrizionalmente corretto: il primo principio che seguiamo è l’assenza di zuccheri aggiunti, sostituiti con alternative naturali come il maltitolo, che ha un impatto glicemico basso e non causa sbalzi glicemici nel sangue. Le nostre ricette sono pensate per essere adatte anche a chi segue diete specifiche, come la chetogenica o la low-carb.

Un altro aspetto fondamentale che guida la creazione delle nostre tavolette è lo studio della porzione perfetta: le tavolette sono suddivise in porzioni da 25 grammi, una quantità che permette
al cliente di godersi il cioccolato senza doversi preoccupare delle dosi. Questa scelta nasce dall’idea di offrire un prodotto che non solo sia equilibrato nei suoi ingredienti, ma che aiuti anche il consumatore a vivere un rapporto più sereno con il cibo, senza ansia da porzione o eccessi involontari”

Quali sono le sfide principali che affrontate nella produzione artigianale di cioccolato senza zuccheri aggiunti?

“La prima difficoltà riguarda la texture e il gusto: sostituire lo zucchero senza alterare la cremosità e il sapore del cioccolato è stato un processo complesso. Abbiamo investito molto in ricerca e sviluppo per trovare il giusto equilibrio tra maltitolo, cacao e burro di cacao.

Una materia prima eccellente è imprescindibile per ottenere un risultato finale che non sia solo bello, ma anche pieno di carattere!
Senza una buona base, un prodotto risulta privo di anima e destinato a non lasciare il segno.

Un’altra sfida è la stabilità del prodotto: senza zuccheri, il cioccolato può risultare più sensibile alle variazioni di temperatura e di umidità, perciò abbiamo dovuto ottimizzare i processi di conservazione e trasporto.

Infine, la produzione artigianale su larga scala è molto complessa: vogliamo soddisfare la richiesta sempre più alta, restando però fedeli alla qualità e al controllo degli ingredienti.”

Offrite ben 11 gusti di cioccolato: come nasce l’ispirazione e come avviene il processo di sviluppo di una nuova ricetta?

“L’ispirazione per nuovi gusti nasce da trend di mercato, richieste dei clienti e collaborazioni con brand e influencer.
Il processo di sviluppo segue diversi passaggi:

1️) Studiamo gli ingredienti, valutiamo la loro compatibilità e facciamo vari test per ottenere la giusta bilanciatura.
2️) Prima di lanciare un nuovo gusto, eseguiamo prove di assaggio con il team per raccogliere feedback.
3️) Una volta trovata la ricetta perfetta, passiamo alla produzione su larga scala mantenendo sempre lo stesso standard qualitativo.”

Cosa vi ha spinto a scegliere il nostro magazine per promuovere la vostra azienda e i vostri prodotti?

“Il nostro obiettivo è sensibilizzare i consumatori sull’importanza di scegliere prodotti di qualità, e strumenti come questo magazine possono esserci utili per raccontare la nostra storia ed il nostro prodotto a chi ancora non ci conosce o a chi semplicemente vuole
saperne qualcosa in più. Inoltre, Kiosk ha un linguaggio fresco e innovativo, perfettamente in linea con il nostro
brand. Choco Zero non è solo un cioccolato, ma un vero e proprio concept di benessere che vogliamo diffondere il più possibile!”

Quali sono i prossimi obiettivi per Choco Zero? Possiamo aspettarci nuove varianti o altri progetti innovativi nel prossimo futuro?

“Choco Zero è un brand in continua evoluzione e il 2025 sarà un anno ricco di novità! Oltre all’espansione della
gamma con nuovi gusti Limited Edition, stiamo lavorando su nuove linee di prodotto per ampliare l’esperienza Choco Zero.
Fino ad oggi siamo stati distribuiti principalmente online e in farmacia, ma pian piano stiamo lavorando per una maggiore espansione; speriamo presto di entrare in nuovi canali retail per essere ancora più accessibili. Il nostro obiettivo è quello di espanderci il più velocemente possibile.

Parallelamente, continueremo con collaborazioni strategiche con brand di eccellenza, dopo le esperienze con Morellato, Veralab e Miamo Skincare: l’idea è di portare il nostro cioccolato in nuovi contesti, unendo il mondo food a quello del lifestyle.
Siamo solo all’inizio di questo percorso e il nostro sogno è quello di portare Choco Zero nelle dispense di tutti, facendo conoscere il nostro modo di intendere il cioccolato: sano, appagante e di alta qualità.”